"Dei Muri: Il Cielo è di Tutti*", al via il progetto
vincitore dell'avviso pubblico Periferie al Centro – intervento di inclusione culturale e sociale della regione Puglia
mercoledì 8 luglio 2020
15.50
Riparte il progetto dei muri: Il cielo è di tutt*. Progetto vincitore dellavviso pubblico Periferie al Centro - intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia. Attraverso la Possibilità artistica e la sua capacità di parlare a tutt*, il progetto prevede workshop di danza, precorsi di sperimentazione fotografica (contest annesso), letture animate, performance site specific, laboratori per bambin*, spettacoli per tutte le età, incursioni urbane, passeggiate urbane guidate, tra i confini artificiali e naturali della città, ecc. Il tutto coinvolge e cattura, in un unico filo d'aquilone, i territori e comuni di Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia.
Il cielo è di tutt*, come dice Rodari, e i muri hanno sempre dialogato coi cieli. Muri ambiziosi per arrivare lassù, in uno spazio imprendibile e condiviso. Ed è proprio dei muri che vogliamo parlare, nelle loro molteplici accezioni, con una lente particolare, quella del linguaggio del corpo e della sua immersione negli spazi urbani che tracciano confini materiali e immateriali, ma che al tempo stesso rappresentano passaggi di comunicazione, aperture, restituendo senso al rapporto fra centro e periferie nel mondo.
La ricerca che attraversa il progetto tratta temi antichi e moderni, forti e delicati, vicini e lontani, personali e collettivi, e porta con sé la possibilità di raccontare attraverso le immagini e i gesti, i discorsi sospesi degli abitanti del tempo, danzandoli in storie che trasformano il territorio in spazi parlanti e luoghi di esperienze di tutt*, giocando a disegnare orizzonti di bellezza tra memorie e futuri.
Un fil rouge che partendo da Trani si sviluppa e coinvolge anche le città di Bisceglie e Margherita di Savoia.
Nel suo essere in movimento, il progetto si proietta verso unidea di contaminazioni tra spazi e persone, attraverso la danza, la musica, la fotografia, la lettura, immersi in un paesaggio urbano e nel suo contatto con la natura, attraverso cui ogni territorio moltiplica la sua fertilità puntando a crescere di valore oltre le sue mura.
Il prossimo appuntamento è il 10 luglio p.v. a Bisceglie con il laboratorio di movimento creativo per adulti e bambin* (3-5 anni) - CHE SPASSO C'È UN MURO! - presso Biblioteca Isolachenoncè Opera Don Uva; e la PasseggiArte – ore 18.00 - appuntamento a Parco San Andrea per la passeggiata urbana su due ruote con la partecipazione straordinaria di Mauro Preziosa e la sua handbike.
(Info e prenotazioni 349.0912784 Fa Futuro Anteriore.
Oggi più che mai il tema dei muri è al centro del dibattito ed è fondamentale colloquiare con essi, proprio nel periodo post lockdown e di convivenza con barriere fisiche come mascherine, guanti e distanziamento sociale, che aggiungono nuovi elementi di distacco, di distanze e quindi muri materiali e immateriali, personali e sociali attorno a cui il progetto vuole contribuire a recuperare un dialogo possibile della poetica dei muri.
Il cielo è di tutt*, come dice Rodari, e i muri hanno sempre dialogato coi cieli. Muri ambiziosi per arrivare lassù, in uno spazio imprendibile e condiviso. Ed è proprio dei muri che vogliamo parlare, nelle loro molteplici accezioni, con una lente particolare, quella del linguaggio del corpo e della sua immersione negli spazi urbani che tracciano confini materiali e immateriali, ma che al tempo stesso rappresentano passaggi di comunicazione, aperture, restituendo senso al rapporto fra centro e periferie nel mondo.
La ricerca che attraversa il progetto tratta temi antichi e moderni, forti e delicati, vicini e lontani, personali e collettivi, e porta con sé la possibilità di raccontare attraverso le immagini e i gesti, i discorsi sospesi degli abitanti del tempo, danzandoli in storie che trasformano il territorio in spazi parlanti e luoghi di esperienze di tutt*, giocando a disegnare orizzonti di bellezza tra memorie e futuri.
Un fil rouge che partendo da Trani si sviluppa e coinvolge anche le città di Bisceglie e Margherita di Savoia.
Nel suo essere in movimento, il progetto si proietta verso unidea di contaminazioni tra spazi e persone, attraverso la danza, la musica, la fotografia, la lettura, immersi in un paesaggio urbano e nel suo contatto con la natura, attraverso cui ogni territorio moltiplica la sua fertilità puntando a crescere di valore oltre le sue mura.
Il prossimo appuntamento è il 10 luglio p.v. a Bisceglie con il laboratorio di movimento creativo per adulti e bambin* (3-5 anni) - CHE SPASSO C'È UN MURO! - presso Biblioteca Isolachenoncè Opera Don Uva; e la PasseggiArte – ore 18.00 - appuntamento a Parco San Andrea per la passeggiata urbana su due ruote con la partecipazione straordinaria di Mauro Preziosa e la sua handbike.
(Info e prenotazioni 349.0912784 Fa Futuro Anteriore.
Oggi più che mai il tema dei muri è al centro del dibattito ed è fondamentale colloquiare con essi, proprio nel periodo post lockdown e di convivenza con barriere fisiche come mascherine, guanti e distanziamento sociale, che aggiungono nuovi elementi di distacco, di distanze e quindi muri materiali e immateriali, personali e sociali attorno a cui il progetto vuole contribuire a recuperare un dialogo possibile della poetica dei muri.