Controlli della Polizia Locale, 123 persone fermate
Nel dettaglio i provvedimenti presi
lunedì 23 marzo 2020
14.14
In tutto 6 persone denunciate per inosservanza dei provvedimenti, una per altri reati, a cui si sommano 3 titolari di esercizi commerciali. Sono questi i dati sulle 123 persone controllate a Margherita di Savoia dalla Polizia Locale nell'ambito delle misure previste dai decreti emanati dal Governo l'8 e il 9 marzo scorsi per contenere la diffusione del virus Covid-19 fra la popolazione italiana.
«I dati sono una ulteriore conferma dello straordinario impegno profuso dai nostri Vigili, coadiuvati dai volontari dell'associazione Polizia di Stato, per garantire la salute pubblica e l'incolumità dei nostri concittadini: di questo voglio dare pubblicamente atto ringraziandoli per l'encomiabile lavoro svolto». Queste le parole del sindaco Bernardo Lodispoto che ha poi aggiunto: «I dati in nostro possesso sono aggiornati alle ore 12 di lunedì 23 marzo e vengono costantemente monitorati con controlli quotidiani delle attività commerciali e delle persone identificate nelle vie del paese. Al riguardo rinnovo un forte appello a tutti i cittadini: non uscite di casa, se non per gravi e giustificati motivi dettati da esigenze lavorative o dalla necessità di approvvigionamento di viveri e medicinali. Più ci atterremo con scrupolo alle precauzioni e alle misure previste dalla legge, prima usciremo dall'emergenza legata al diffondersi del Coronavirus: ne va della vita e della salute dei nostri cari!».
«I dati sono una ulteriore conferma dello straordinario impegno profuso dai nostri Vigili, coadiuvati dai volontari dell'associazione Polizia di Stato, per garantire la salute pubblica e l'incolumità dei nostri concittadini: di questo voglio dare pubblicamente atto ringraziandoli per l'encomiabile lavoro svolto». Queste le parole del sindaco Bernardo Lodispoto che ha poi aggiunto: «I dati in nostro possesso sono aggiornati alle ore 12 di lunedì 23 marzo e vengono costantemente monitorati con controlli quotidiani delle attività commerciali e delle persone identificate nelle vie del paese. Al riguardo rinnovo un forte appello a tutti i cittadini: non uscite di casa, se non per gravi e giustificati motivi dettati da esigenze lavorative o dalla necessità di approvvigionamento di viveri e medicinali. Più ci atterremo con scrupolo alle precauzioni e alle misure previste dalla legge, prima usciremo dall'emergenza legata al diffondersi del Coronavirus: ne va della vita e della salute dei nostri cari!».