Contributi per bar, ristoranti e piscine: l'annuncio di Confcommercio
Volpicella: «Un'opportunità assolutamente da cogliere»
lunedì 21 novembre 2022
16.11
«I titolari di ristoranti, bar, piscine, attività di catering e di organizzazione di cerimonie che intendono richiedere contributi dal decreto "Sostegni bis" è possibile presentare domanda a un provvedimento dell'Agenzia delle Entrate. L'istanza può essere effettuata da martedì 22 novembre al 6 dicembre per le imprese che hanno registrato nel 2021 una riduzione dei ricavi di almeno il 40% rispetto a quelli del 2019». Ad annunciare questa possibilità la Confcommercio Bari-Bat, che si è subito messa a disposizione degli associati per dare supporto nella compilazione della richiesta.
«Possono richiedere il contribuito le imprese che esercitano come attività prevalente una di quelle individuate dai codici Ateco 2007: 56.10 (ristoranti), 56.30 (bar), 93.11.2 (gestione di piscine), 56.21 (catering per eventi), 96.09.05 (organizzazione di feste e cerimonie). Per le imprese costituite nel corso del 2020 la riduzione del 40% è determinata tra l'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2021 rispetto all'ammontare medio mensile dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita Iva. Inoltre, le imprese devono essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese alla data di presentazione della domanda e devono avere sede legale o operativa ubicata in Italia» ha spiegato Leonardo Volpicella.
«Un'opportunità da cogliere in un momento delicato di ripresa per gli esercenti e i pubblici esercizi del settore food e servizi connessi, questo ristoro può rappresentare un piccolo aiuto, vista anche la situazione generale dell'aumento dei costi di materie prime. Noi siamo disponibili a fornire informazioni e chiarimenti in merito in tutte le nostre sedi territoriali» ha aggiunto e concluso il direttore di Confcommercio Bari-Bat.
«Possono richiedere il contribuito le imprese che esercitano come attività prevalente una di quelle individuate dai codici Ateco 2007: 56.10 (ristoranti), 56.30 (bar), 93.11.2 (gestione di piscine), 56.21 (catering per eventi), 96.09.05 (organizzazione di feste e cerimonie). Per le imprese costituite nel corso del 2020 la riduzione del 40% è determinata tra l'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2021 rispetto all'ammontare medio mensile dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita Iva. Inoltre, le imprese devono essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese alla data di presentazione della domanda e devono avere sede legale o operativa ubicata in Italia» ha spiegato Leonardo Volpicella.
«Un'opportunità da cogliere in un momento delicato di ripresa per gli esercenti e i pubblici esercizi del settore food e servizi connessi, questo ristoro può rappresentare un piccolo aiuto, vista anche la situazione generale dell'aumento dei costi di materie prime. Noi siamo disponibili a fornire informazioni e chiarimenti in merito in tutte le nostre sedi territoriali» ha aggiunto e concluso il direttore di Confcommercio Bari-Bat.