Contratto Ecologica, Marrano: «Agito per il bene della città»

Immagine lesa. Transazione, risparmiati 800mila euro

mercoledì 6 aprile 2016 11.06
«Non abbiamo avuto nessun comportamento contradditorio». A dirlo è il sindaco di Margherita di Savoia, Paolo Marrano, in merito alla rescissione del contratto con la ex azienda gestore della nettezza urbana, l'Ecologica Pugliese, in favore della Sia. «Contestualmente alla prima decisione di richiesta della risoluzione del contratto in danno a Ecologica Pugliese – afferma il primo cittadino - avevamo chiesto al Consorzio Sia un progetto tecnico per l'espletamento del servizio di raccolta rifiuti. Ma se da una parte questa amministrazione aveva rigettato l'offerta della Sia perché ritenuta più costosa, dall'altra era stato il Consorzio a comunicarci di non essere in grado, in quel momento, di garantire il servizio di raccolta rifiuti a Margherita di Savoia. All'avvocato Notaristefano abbiamo chiesto un parere sull'atto di transazione da realizzare con Ecologica Pugliese, alla quale andavano saldate alcune fatture da parte dell'amministrazione comunale per il servizio già svolto. Con quella transazione di 1.064.328,78 di euro si è ottenuto un risparmio di 800mila euro per le casse comunali, già disastrate per la responsabilità delle amministrazioni precedenti, tra le quali anche quella nella quale l'attuale Sel era presente. Vorrei ricordare al partito in quanti inadempimenti è incorsa Ecologica Pugliese creando tensione sociale e provocando un danno d'immagine al nostro paese a causa dei cumuli di rifiuti lasciati per strada, proprio durante la stagione estiva. Evidentemente Sel e l'avvocato Bernardo Lodispoto, che muove i fili del partito da dietro le quinte, hanno vuoti di memoria come accade alle persone anziane».

«La risoluzione per inadempienza contrattuale si era resa necessaria perché Ecologica Pugliese ha continuato nelle sue inadempienze provocando un danno d'immagine al Comune. Non si arriva a una decisione così importante per futili motivi, come documentato dagli atti ufficiali. Le opposizioni non hanno mai avuto tempo per confortare le decisioni dell'amministrazione comunale, come insegna l'approvazione dei debiti fuori bilancio. Anche da queste menzogne ci difendiamo come sempre abbiamo fatto, sicuri di avere ragione. Questa amministrazione è ormai abituata a reggere l'urto diffamatorio e di disinformazione totale creati da Sel e da chi gli sta vicino. Abbiamo agito sempre con responsabilità, approvando atti che facciano il bene di Margherita di Savoia. Diciamo basta al terrorismo delle chiacchiere, alle maldicenze e alle calunnie. Margherita di Savoia deve risorgere perché merita una considerazione diversa da quella ricevuta nell'ultimo decennio, tanto da finire ai margini del territorio e della Puglia. Mi piace rimarcare, ancora una volta, la determinazione e l'atteggiamento positivo con i quali questa amministrazione sta affrontando e risolvendo problemi spinosi, come dimostrano le tante opere pubbliche che erano state lasciate all'incuria, ma sono state recuperate e portate a termine».