Consegnato il cantiere del progetto "Rehouse" a Margherita di Savoia
Gli interventi riguardano gli alloggi di via Sancta Maria de Salinis n. 8
venerdì 15 novembre 2024
12.51
La consegna del cantiere per la realizzazione degli interventi di adeguamento previsti dal Progetto Rehouse per gli alloggi di via Sancta Maria de Salinis n. 8 rappresenta un deciso passo in avanti verso una nuova visione dell'abitare sostenibile.
Il progetto, presentato in anteprima negli ultimi mesi del 2022, prevede la realizzazione di pacchetti di ristrutturazione per il miglioramento globale dell'efficienza degli edifici nell'Unione Europea con l'obiettivo di realizzare e sviluppare prototipi sperimentali di riqualificazione energetica e sismica degli immobili.
A tal proposito Arca Capitanata è risultata destinataria di un finanziamento europeo nell'ambito del Programma Quadro dell'UE Horizon Europe 2021-2027: un intervento che si inserisce nell'ambito delle politiche per la casa e l'ambiente volute dalla Regione Puglia e realizzato in collaborazione con prestigiosi partner nazionali ed internazionali.
Il cantiere è stato consegnato alla NGT Costruzioni Srl di Foggia, società aggiudicataria dell'appalto, ed i lavori avranno termine entro 270 giorni. Erano presenti alla breve cerimonia il sindaco avv. Bernardo Lodispoto con le assessore Grazia Damato ed Elena Muoio, i componenti dell'UTC, l'amministratore di Arca Capitanata dott. Giuseppe Liscio ed il direttore tecnico ing. Vincenzo De Devitiis, la dott.ssa Maria Teresa Cuonzo in rappresentanza della Regione Puglia, gli esponenti dell'Enea e dell'impresa appaltatrice per un progetto che comporta una vera e propria rivoluzione culturale.
«Al di là degli aspetti tecnici – dichiara il sindaco Lodispoto – sono lieto di sottolineare l'innovazione sociale che questo modello introduce nella nostra città. Il progetto Rehouse utilizza nuove tecnologie a impatto zero finalizzate alla salvaguardia dell'ambiente e che ha visto delle sperimentazioni in Francia, Grecia, Ungheria e nel nostro Paese. Ringrazio di cuore Arca Capitanata, nella persona dell'amministratore Giuseppe Liscio, che ha indicato Margherita di Savoia come unica sede in Italia per la sperimentazione di questo progetto, applicato su un immobile sito in Zona Armellina che al termine dei lavori risulterà interamente rinnovato secondo criteri all'avanguardia dal punto di vista tecnologico ed ambientale. Posso inoltre anticipare che ad inizio 2025 inizierà la realizzazione di altri 12 alloggi Arca di nuova costruzione in regime di Edilizia Residenziale Pubblica, a testimonianza del nostro impegno a beneficio di tutta la collettività salinara».
Il progetto, presentato in anteprima negli ultimi mesi del 2022, prevede la realizzazione di pacchetti di ristrutturazione per il miglioramento globale dell'efficienza degli edifici nell'Unione Europea con l'obiettivo di realizzare e sviluppare prototipi sperimentali di riqualificazione energetica e sismica degli immobili.
A tal proposito Arca Capitanata è risultata destinataria di un finanziamento europeo nell'ambito del Programma Quadro dell'UE Horizon Europe 2021-2027: un intervento che si inserisce nell'ambito delle politiche per la casa e l'ambiente volute dalla Regione Puglia e realizzato in collaborazione con prestigiosi partner nazionali ed internazionali.
Il cantiere è stato consegnato alla NGT Costruzioni Srl di Foggia, società aggiudicataria dell'appalto, ed i lavori avranno termine entro 270 giorni. Erano presenti alla breve cerimonia il sindaco avv. Bernardo Lodispoto con le assessore Grazia Damato ed Elena Muoio, i componenti dell'UTC, l'amministratore di Arca Capitanata dott. Giuseppe Liscio ed il direttore tecnico ing. Vincenzo De Devitiis, la dott.ssa Maria Teresa Cuonzo in rappresentanza della Regione Puglia, gli esponenti dell'Enea e dell'impresa appaltatrice per un progetto che comporta una vera e propria rivoluzione culturale.
«Al di là degli aspetti tecnici – dichiara il sindaco Lodispoto – sono lieto di sottolineare l'innovazione sociale che questo modello introduce nella nostra città. Il progetto Rehouse utilizza nuove tecnologie a impatto zero finalizzate alla salvaguardia dell'ambiente e che ha visto delle sperimentazioni in Francia, Grecia, Ungheria e nel nostro Paese. Ringrazio di cuore Arca Capitanata, nella persona dell'amministratore Giuseppe Liscio, che ha indicato Margherita di Savoia come unica sede in Italia per la sperimentazione di questo progetto, applicato su un immobile sito in Zona Armellina che al termine dei lavori risulterà interamente rinnovato secondo criteri all'avanguardia dal punto di vista tecnologico ed ambientale. Posso inoltre anticipare che ad inizio 2025 inizierà la realizzazione di altri 12 alloggi Arca di nuova costruzione in regime di Edilizia Residenziale Pubblica, a testimonianza del nostro impegno a beneficio di tutta la collettività salinara».