"Con Emiliano", "Popolari per Emiliano" e "Per la Puglia": «Il governatore sia garante del civismo»

«Siamo convinti che il campo largo costruito con Pd e 5 Stelle vada rafforzato in vista delle future competizioni»

mercoledì 19 ottobre 2022 16.50
I consiglieri regionali dei gruppi "Con Emiliano", "Popolari per Emiliano" e "Per la Puglia" si sono riuniti martedì pomeriggio allo scopo di istituire un coordinamento politico più stretto in consiglio regionale e soprattutto nei territori.
L'obiettivo dei convenuti è indurre il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano «ad assumere il ruolo di garante del civismo pugliese al fine di salvaguardare un grande patrimonio politico, di amicizia e di rispetto che è stato e sarà essenziale per assicurare la prosecuzione della bellissima storia di riscatto e di innovazione che la Puglia ha scritto negli ultimi 18 anni a partire dalle elezioni comunali di Bari nel 2004, che hanno cambiato il verso della politica della nostra Regione».

I componenti dei tre gruppi hanno espresso la convinzione che «il campo largo costruito insieme al presidente Emiliano con Partito Democratico e Movimento 5 Stelle vada salvaguardato e rafforzato in vista delle future competizioni comunali e regionali». Un passaggio non di poco conto, rafforzato dall'impegno «a condizione di vedere riconosciuto un ruolo paritario con le altre formazioni politiche, a favorire il dialogo e le alleanze future tra le attuali forze di maggioranza, consapevoli che la frattura creatasi a livello nazionale deve essere superata con pazienza e fraterna condivisione».

La prossima mossa è l'organizzazione di «una comune struttura politica territoriale che prenda l'iniziativa politica programmatica e di comunità che renda noti i risultati di governo della Regione fino ad oggi acquisiti e che delinei, in maniera partecipata, le linee programmatiche e di visione per affrontare il futur ».

"Con Emiliano", "Popolari per Emiliano" e "Per la Puglia" hanno evidenziato: «È arrivato il momento della politica sui territori, della politica con la comunità, con i giovani, i lavoratori, le imprese. È arrivato il momento che il civismo varchi i confini regionali e si allarghi col metodo individuato in Puglia anche ad altre regioni italiane. La politica italiana non ha bisogno di partiti personali e leadership individuali ma di un approccio dal basso che unisca tutto il civismo italiano in un'organizzazione e in programma comune. Chiediamo quindi a Michele Emiliano di mettersi al servizio di questa visione anche per consentire la nascita di altra buona classe dirigente come quella che è già nata in Puglia».