Colonie di gatti a Margherita, i cittadini provano ad arginare il problema
Proposte dirette all'ente: «Serve una derattizzazione non tanti gatti in giro»
sabato 31 ottobre 2015
18.23
La colonizzazione dei gatti. Se si tratta di una nuova pagina di storia, non si sa. La cosa certa è che le strade di Margherita di Savoia sono invase da colonie di felini. Basta fare un giro in un qualsiasi punto della città per trovare conferma. I più sensibili non gridino allo scandalo, ma la presenza di questi animali non registrati all'ASL nella gran parte dei casi, sta creando non pochi problemi ai cittadini. Cruciale ormai è diventato il problema legato ai sacchi dei rifiuti. Ogni sera, come prevede il regolamento della raccolta differenziata porta a porta, i salinari lasciano la busta dell'immondizia vicino al proprio portone, così da permettere all'operaio della Sia, azienda responsabile della nettezza urbana, di raccoglierlo il mattino seguente. Però, c'è un particolare importante: i gatti durante la notte rompono i sacchetti per cibarsi, cosa prevista dalla loro natura, e spargono l'immondizia lungo le strade. Chiaramente, questi scarti non vengono raccolti dall'operatore, il cui compito è quello di raccogliere sacchi e cartoni, ma dallo spazzino che, giustamente per tenere le strade pulite, fa confluire tutto nell'indifferenziato.
E sono gli stessi cittadini a denunciare quanto accade: «Ogni mattina la stessa storia, non possiamo neanche mettere il piede fuori dal portone a causa dei rifiuti sparsi. Non è possibile - proseguono - per chi ha paura dei gatti, vedere questi animali che sbucano improvvisamente dai sacchi dei rifiuti». Alcuni abitanti di Margherita di Savoia stanno provvedendo ad arginare il problema a loro spese, sterilizzato i gatti e dando loro da mangiare. Infatti, in città fra le colonie feline che popolano le strade, ce n'è una di 12 unità che è stata registrata all'ASL da un cittadino che si prende regolarmente cura di loro. Gli animalisti non si allarmino: non si vuole giungere a un gattocidio a Margherita di Savoia. Ma i salinari, consapevoli di vivere in Comune che non può dare una soluzione al problema a causa delle situazione economica non felice dell'Ente, propongono un modo per tamponare la situazione: «Dare ai vigili urbani il compito di fare una relazione da consegnare all'ASL che provvederà a sterilizzare i gatti per poi lasciarli in libertà. In questo modo le colonie non aumenteranno di numero. Il problema dei topi lo devono risolvere gli amministratori non i gatti».
E sono gli stessi cittadini a denunciare quanto accade: «Ogni mattina la stessa storia, non possiamo neanche mettere il piede fuori dal portone a causa dei rifiuti sparsi. Non è possibile - proseguono - per chi ha paura dei gatti, vedere questi animali che sbucano improvvisamente dai sacchi dei rifiuti». Alcuni abitanti di Margherita di Savoia stanno provvedendo ad arginare il problema a loro spese, sterilizzato i gatti e dando loro da mangiare. Infatti, in città fra le colonie feline che popolano le strade, ce n'è una di 12 unità che è stata registrata all'ASL da un cittadino che si prende regolarmente cura di loro. Gli animalisti non si allarmino: non si vuole giungere a un gattocidio a Margherita di Savoia. Ma i salinari, consapevoli di vivere in Comune che non può dare una soluzione al problema a causa delle situazione economica non felice dell'Ente, propongono un modo per tamponare la situazione: «Dare ai vigili urbani il compito di fare una relazione da consegnare all'ASL che provvederà a sterilizzare i gatti per poi lasciarli in libertà. In questo modo le colonie non aumenteranno di numero. Il problema dei topi lo devono risolvere gli amministratori non i gatti».