Cipolla bianca di Margherita Igp e Pecorino romano Dop uniti... da Lino Banfi

Il popolare e amatissimo attore ha accolto i referenti dei due consorzi di tutela

martedì 24 maggio 2022 16.32
Cibi poveri ma eccellenti. Prodotti con sapori e storie centenarie diverse che hanno però in comune la loro genuinità. A Roma, lunedì 23 maggio, si sono incontrati la Cipolla bianca di Margherita Igp e il Pecorino romano Dop. Un evento ad hoc, alla presenza della stampa, ospitato da Lino Banfi e dall'orecchietteria di famiglia che porta il suo nome.

Nell'occasione sono intervenuti il presidente del Consorzio Cipolla bianca di Margherita Igp Giuseppe Castiglione, il presidente del Consorzio di tutela del Pecorino romano Dop Gianni Maoddi e Mauro Rosati, direttore Origin Italia.

«Il pecorino romano ha nella Puglia una delle aree di mercato più interessanti» ha raccontato Castiglione. «Questo probabilmente perché il Tavoliere delle Puglie è stato storicamente interessato dal fenomeno della transumanza. I pastori abruzzesi portavano a svernare le pecore da queste parti e a rifocillarle nei nostri prati. Il pecorino romano, come la nostra cipolla bianca, era un ingrediente in grado di dare sapore ai pasti. Entrambe le specialità, per il loro limitato costo, consentivano ai ceti più poveri di sfamarsi. Alla luce di tutto questo, abbiamo voluto ricostruire questo rapporto storico, rispolverando gusti tradizionali e sperimentando anche accostamenti nuovi, che hanno incontrato un grande apprezzamento».

Maoddi ha rimarcato: «È stata un'entusiasmante occasione di incontro fra due prodotti che raccontano storia e tradizioni, e che ancora oggi portano sulle tavole sapori unici e inconfondibili. Il Pecorino romano Dop è uno dei formaggi più antichi al mondo, veniva utilizzato già nell'antica Roma non solo nei banchetti ma anche per rifocillare i legionari dopo le battaglie, con una porzione da 27 grammi al giorno. E' un formaggio genuino, naturalmente privo di lattosio, che racchiude in sé gli odori dei pascoli incontaminati e che ha trovato un abbinamento ideale con l'inconfondibile sapore della Cipolla bianca di Margherita Igp. Con il passare del tempo, pur restando fedele alla tradizione, il Pecorino romano è stato capace di proporre nuove tipologie ai consumatori, fino a diventare un prodotto ideale anche per il consumo in purezza, pur restando il caposaldo di piatti conosciuti in tutto il mondo, dalla carbonara alla cacio e pepe, dalla gricia alla amatriciana. Un caleidoscopio di sapori indimenticabili».

Rosati ha aggiunto: «In questi anni è aumentata la collaborazione fra i Consorzi di tutela attraverso i progetti di promozione rendendo ancora più incisiva la conoscenza delle Dop Igp e la loro tutela nel mondo. Iniziative come queste servono a rafforzare il legame fra le imprese e creare una percezione del Made in Italy sempre più forte all'estero. La Cipolla bianca di Margherita Igp e il Pecorino romano Dop sono due produzioni iconiche che rappresentano un vero punto di forza della Dop Economy».

Nel corso della serata, infatti, si è svolta anche una cena degustazione, con specialità preparate dagli chef Gianluca De Marco e Salvatore Riontino.
Cipolla bianca di Margherita Igp e Pecorino romano Dop uniti... da Lino Banfi
Cipolla bianca di Margherita Igp e Pecorino romano Dop uniti... da Lino Banfi
Cipolla bianca di Margherita Igp e Pecorino romano Dop uniti... da Lino Banfi
Cipolla bianca di Margherita Igp e Pecorino romano Dop uniti... da Lino Banfi
Cipolla bianca di Margherita Igp e Pecorino romano Dop uniti... da Lino Banfi
Cipolla bianca di Margherita Igp e Pecorino romano Dop uniti... da Lino Banfi