Carta solidale, sostegno economico per quasi 500 nuclei familiari
Le istruzioni da seguire per accedere al beneficio
giovedì 1 giugno 2023
21.20
Il Comune di Margherita di Savoia è risultato beneficiario per un totale di 498 nuclei familiari per l'accesso al fondo finanziato dal ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, destinato all'acquisto di beni alimentari di prima necessità attraverso la Carta risparmio spesa, detta anche Carta solidale, rivolta alle famiglie in difficoltà economica per un valore complessivo di 382,50 euro.
Per poter accedere a questo beneficio i cittadini interessati devono avere un Isee inferiore a 15.000 euro e dovranno aggiornare il proprio Isee sul sito dell'Inps tassativamente entro domenica 11 giugno 2023 per poter rientrare nell'elenco dei beneficiari finanziati dal ministero per il Comune di Margherita di Savoia.
La priorità sarà data, in ordine, a chi ha l'Isee più basso ed appartiene a nuclei familiari composti da almeno 3 componenti di cui almeno uno nato entro il 31.12.2009 (prioritariamente) o entro il 31.12.2005 (in subordine).
Sono esclusi dall'erogazione del bonus spesa i percettori di reddito di cittadinanza, di assegno di inclusione o qualsiasi altra forma di sostegno alla povertà, indennità Naspi, Dis-Coll (indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa) o di mobilità, fondi di solidarietà per l'integrazione del reddito, Cassa integrazione guadagni o altre forme di integrazione salariale o di sostegno erogate dallo Stato in caso di disoccupazione involontaria.
La Carta solidale dovrà essere ritirata dai beneficiari in un ufficio postale. È importante sapere che per evitare la decadenza del beneficio è necessario effettuare un primo pagamento tramite la Carta entro il 15 settembre 2023.
«Il nostro Comune, tramite i servizi sociali, ha ottenuto dal ministero delle politiche agricole l'accesso a questa forma di sostegno per 498 nuclei familiari in difficoltà» ha affermato Bernardo Lodispoto, sindaco di Margherita di Savoia. «Questo conferma la grande attenzione da parte nostra e dell'assessore Grazia Damato alle forme di contrasto alla povertà: nessuno deve essere lasciato indietro e la nostra amministrazione comunale è in prima linea per favorire i meccanismi di inclusione sociale. Per noi continuano a contare i fatti!».
Per poter accedere a questo beneficio i cittadini interessati devono avere un Isee inferiore a 15.000 euro e dovranno aggiornare il proprio Isee sul sito dell'Inps tassativamente entro domenica 11 giugno 2023 per poter rientrare nell'elenco dei beneficiari finanziati dal ministero per il Comune di Margherita di Savoia.
La priorità sarà data, in ordine, a chi ha l'Isee più basso ed appartiene a nuclei familiari composti da almeno 3 componenti di cui almeno uno nato entro il 31.12.2009 (prioritariamente) o entro il 31.12.2005 (in subordine).
Sono esclusi dall'erogazione del bonus spesa i percettori di reddito di cittadinanza, di assegno di inclusione o qualsiasi altra forma di sostegno alla povertà, indennità Naspi, Dis-Coll (indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa) o di mobilità, fondi di solidarietà per l'integrazione del reddito, Cassa integrazione guadagni o altre forme di integrazione salariale o di sostegno erogate dallo Stato in caso di disoccupazione involontaria.
La Carta solidale dovrà essere ritirata dai beneficiari in un ufficio postale. È importante sapere che per evitare la decadenza del beneficio è necessario effettuare un primo pagamento tramite la Carta entro il 15 settembre 2023.
«Il nostro Comune, tramite i servizi sociali, ha ottenuto dal ministero delle politiche agricole l'accesso a questa forma di sostegno per 498 nuclei familiari in difficoltà» ha affermato Bernardo Lodispoto, sindaco di Margherita di Savoia. «Questo conferma la grande attenzione da parte nostra e dell'assessore Grazia Damato alle forme di contrasto alla povertà: nessuno deve essere lasciato indietro e la nostra amministrazione comunale è in prima linea per favorire i meccanismi di inclusione sociale. Per noi continuano a contare i fatti!».