Canale portuale, Lodispoto: "Sgarbo istituzionale. Il Comune è stato bypassato"
Le dichiarazioni del sindaco di Margherita di Savoia
sabato 10 aprile 2021
11.55
Il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto, puntualizza alcuni passaggi all'indomani della nota stampa con cui si dà notizia dell'avvio di una fase di valutazione approfondita sui possibili interventi da attuare nel canale portuale a seguito della sollecitazione da parte delle cooperative di pesca professionale salinare rivolta alla Regione Puglia.
«Devo constatare con rammarico – afferma Lodispoto – che i promotori dell'iniziativa hanno preferito scavalcare l'ente locale rivolgendosi ad altre figure istituzionali. Questo nonostante l'opportuno richiamo formulato dal consigliere regionale Ruggiero Mennea, che correttamente rileva quanto sia importante la condivisione ed il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati. Purtroppo i suoi interlocutori si sono resi protagonisti di un evidente sgarbo istituzionale bypassando completamente il sindaco e l'amministrazione comunale con un atteggiamento che si può spiegare solo con prese di posizione personali e pregiudiziali o in virtù di accordi strategici che peraltro non ci interessano. Detto questo, non vogliamo cadere nelle provocazioni o alimentare inutili polemiche ma, come sempre, pensiamo ai fatti. E i fatti dicono questo: in primo luogo la nostra amministrazione ha già dato prova di grande attenzione al settore della pesca, come dimostra il finanziamento pari a 655.583,10 euro in conto capitale, riveniente dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la Pesca, di cui abbiamo dato notizia nelle scorse settimane e che servirà per il completamento della banchina per l'attracco dei pescherecci; in secondo luogo tengo a precisare che è in via di ultimazione l'avviso di gara per la realizzazione delle opere di dragaggio del porto, da realizzare grazie ai fondi residui del nostro bilancio; in terzo luogo la nostra amministrazione ha più volte sollecitato la richiesta di finanziamento all'assessorato alle infrastrutture della Regione Puglia per un importo pari a 2.700.000 euro, di cui un milione e duecentomila euro destinati esclusivamente a opere di dragaggio e bonifica dell'area portuale: a questo proposito ci stiamo già dotando di un piano di caratterizzazione preliminare all'intervento. La nostra amministrazione ha già avviato in passato contatti istituzionali con la Regione Puglia tramite il consigliere Filippo Caracciolo, oggi presidente del gruppo consiliare PD in Regione, e confidiamo che anche in questo caso riusciremo a portare a casa un risultato positivo come è successo per altri importanti settori che negli ultimi quindici-venti anni sono stati completamente dimenticati. Ci risentiremo a breve per ulteriori aggiornamenti».
«Devo constatare con rammarico – afferma Lodispoto – che i promotori dell'iniziativa hanno preferito scavalcare l'ente locale rivolgendosi ad altre figure istituzionali. Questo nonostante l'opportuno richiamo formulato dal consigliere regionale Ruggiero Mennea, che correttamente rileva quanto sia importante la condivisione ed il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati. Purtroppo i suoi interlocutori si sono resi protagonisti di un evidente sgarbo istituzionale bypassando completamente il sindaco e l'amministrazione comunale con un atteggiamento che si può spiegare solo con prese di posizione personali e pregiudiziali o in virtù di accordi strategici che peraltro non ci interessano. Detto questo, non vogliamo cadere nelle provocazioni o alimentare inutili polemiche ma, come sempre, pensiamo ai fatti. E i fatti dicono questo: in primo luogo la nostra amministrazione ha già dato prova di grande attenzione al settore della pesca, come dimostra il finanziamento pari a 655.583,10 euro in conto capitale, riveniente dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la Pesca, di cui abbiamo dato notizia nelle scorse settimane e che servirà per il completamento della banchina per l'attracco dei pescherecci; in secondo luogo tengo a precisare che è in via di ultimazione l'avviso di gara per la realizzazione delle opere di dragaggio del porto, da realizzare grazie ai fondi residui del nostro bilancio; in terzo luogo la nostra amministrazione ha più volte sollecitato la richiesta di finanziamento all'assessorato alle infrastrutture della Regione Puglia per un importo pari a 2.700.000 euro, di cui un milione e duecentomila euro destinati esclusivamente a opere di dragaggio e bonifica dell'area portuale: a questo proposito ci stiamo già dotando di un piano di caratterizzazione preliminare all'intervento. La nostra amministrazione ha già avviato in passato contatti istituzionali con la Regione Puglia tramite il consigliere Filippo Caracciolo, oggi presidente del gruppo consiliare PD in Regione, e confidiamo che anche in questo caso riusciremo a portare a casa un risultato positivo come è successo per altri importanti settori che negli ultimi quindici-venti anni sono stati completamente dimenticati. Ci risentiremo a breve per ulteriori aggiornamenti».