Cadavere rinvenuto all'altezza della foce dell'Ofanto
Si tratta del corpo di un giovane di colore
sabato 2 gennaio 2021
17.46
È giallo sul rinvenimento del corpo di un giovane, dell'apparente età di 18 - 20, trovato la sera di capodanno alla foce del fiume Ofanto, tra Barletta e Margherita di Savoia.
Si tratta di un giovane di colore, rinvenuto sulla battigia, seminudo.
Gli agenti della scientifica stanno raccogliendo tutti gli elementi utili a risolvere quello che sembra un vero e proprio mistero. Il giovane, stando a quanto si apprende, non sarebbe stato mai segnalato in Italia. Non è chiaro se sia morto per annegamento o se sia stato trascinato sino all'altezza della foce dell'Ofanto dalla corrente.
Il corpo non presentava segni di violenza; il giovane aveva una mascherina. Il magistrato della Procura di Trani Francesco Aiello ha disposto l'autopsia sul cadavere: sarà utile a chiarire le cause del decesso e soprattutto a definire se il corpo del giovane sia finito in acqua quando era ancora vivo.
Si tratta di un giovane di colore, rinvenuto sulla battigia, seminudo.
Gli agenti della scientifica stanno raccogliendo tutti gli elementi utili a risolvere quello che sembra un vero e proprio mistero. Il giovane, stando a quanto si apprende, non sarebbe stato mai segnalato in Italia. Non è chiaro se sia morto per annegamento o se sia stato trascinato sino all'altezza della foce dell'Ofanto dalla corrente.
Il corpo non presentava segni di violenza; il giovane aveva una mascherina. Il magistrato della Procura di Trani Francesco Aiello ha disposto l'autopsia sul cadavere: sarà utile a chiarire le cause del decesso e soprattutto a definire se il corpo del giovane sia finito in acqua quando era ancora vivo.