Bonus vacanze: ecco come richiedere il contributo fino a 500 euro

Il Ministero dei Beni culturali ha pubblicato le modalità per accedere al contributo del Governo

sabato 20 giugno 2020 22.48
A partire dal 1 luglio e fino al 31 dicembre 2020 con l'app IO si potrà richiedere e spendere il bonus vacanze previsto dal decreto Rilancio (art. 176 del DL n. 34 del 19 maggio 2020) come misura di sostegno al turismo interno dopo l'emergenza Covid-19. Il bonus vacanze offre un contributo fino a 500 euro per i soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia.

Potranno ottenere il Bonus Vacanze i nuclei familiari con un reddito ISEE fino a 40.000 euro. L'importo del Bonus dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare:
500 euro per i nuclei composti da 3 o più persone
300 euro per quelli composti da 2 persone
150 euro per quelli composti da 1 persona
COME RICHIEDERE E USARE IL BONUS VACANZE?
Il bonus vacanze sarà erogato e spendibile in forma digitale esclusivamente attraverso IO, l'app dei servizi pubblici. L'app IO è gratuita e disponibile negli store online, qui tutti i dettagli per ottenerla: https://io.italia.it/bonus-vacanze/.

Al momento della registrazione dovrai autenticarti con l'identità digitale e verrà richiesto l'Isee.

COME OTTENERE L'IDENTITÀ DIGITALE?
Spid è il Sistema pubblico di identità digitale: un nome utente abbinato a una password, che permette di accedere in sicurezza a tutti i servizi online della pubblica amministrazione con un'unica Identità Digitale.

Si può richiedere Spid online, scegliendo tra diversi fornitori di identità digitale abilitati (Identity Provider) in base alle tue preferenze. Qui per richiedere Spid. Qui il tutorial per accedere a IO con Spid. In alternativa a Spid si potrà installare l'app IO utilizzando la carta d'identità elettronica (CIE 3.0*).

COME CALCOLARE L'ISEE?
Per procedere alla richiesta del Bonus Vacanze è necessario avere un Isee valido. Per il calcolo del reddito Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), bisognerà presentare la dichiarazione sostitutiva unica (DSU): un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali necessari a descrivere la situazione economica di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo.

Puoi fare tutto da casa, online e gratuitamente, grazie alla DSU precompilata che contiene dati autodichiarati dall'utente e dati precompilati già forniti da Agenzia delle Entrate e INPS (qui la Dsu precompilata).

COME SI UTILIZZA IL BONUS VACANZE?
A partire dal 1 luglio e fino al 31 dicembre 2020, con l'app IO si potrà richiedere e spendere il bonus vacanze. Scaricare la app dagli store: https://io.italia.it/bonus-vacanze/​. Il bonus attribuito al nucleo familiare sarà identificato da un codice univoco, a cui sarà associato anche un QR code (leggibile direttamente dallo schermo del tuo telefono). Basterà comunicare all'albergatore questo codice, insieme al tuo codice fiscale, al momento di pagare il tuo soggiorno presso struttura dove trascorrerai le vacanze.

Lo sconto potrà essere utilizzato da un solo componente del nucleo familiare, anche diverso dalla persona che ha richiesto il bonus (la app IO permette al richiedente del bonus di condividere il bonus con gli altri componenti del nucleo familiare, anche se non hanno accesso alla app); potrà essere speso in un'unica soluzione, presso un'unica struttura turistica ricettiva in Italia (albergo, campeggio, villaggio turistico, agriturismo e bed & breakfast; sarà fruibile nella misura dell'80%, sotto forma di sconto immediato, per il pagamento dei servizi prestati dall'albergatore; il restante 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta, in sede di dichiarazione dei redditi, da parte del componente del nucleo familiare a cui viene fatturato il soggiorno (con fattura elettronica o documento commerciale). Qui il vademecum dell'Agenzia delle entrate

Per le strutture ricettive, lo sconto applicato all'ospite in possesso del "Bonus Vacanze" sarà rimborsato sotto forma di credito d'imposta utilizzabile in compensazione senza limiti di importo, attraverso il modello F24. In alternativa può essere ceduto a terzi, compresi gli istituti di credito e gli intermediari finanziari.

Sulla guida d'uso dell'Agenzia delle entrate tutte le informazioni, le modalità e gli adempimenti come precisati dal provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate del 17 giugno 2020, adottato previo parere favorevole dell'Autorità garante per la protezione dei dati personali, sentito l'Istituto nazionale della previdenza sociale.