Blitz dei carabinieri negli stabilimenti balneari: un solo lavoratore in regola
Scoperti dieci lavoratori in nero: tre di essi percepivano il reddito di cittadinanza
martedì 18 agosto 2020
14.53
Anche quest'anno i Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia sono stati impegnati in massa per assicurare in tutto il territorio che il fine settimana ferragostano trascorresse senza particolari problemi, garantendo ai residenti e ai numerosi turisti di godere in serenità delle belle giornate festive.
Ai normali compiti di vigilanza e soccorso in questa parte dell'estate si sono poi aggiunti quelli relativi alla verifica del rispetto della normativa "anticovid", rivolta sia alle persone che ai luoghi di aggregazione, finalizzata al contenimento dei rischi di contagio che, in questo periodo, si stanno purtroppo riproponendo anche in Capitanata.
Comandi di Compagnia, di Stazione, Nuclei Operativi e Radiomobile, Reparti Speciali, quali il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità ed il Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno concretizzato una complessa pianificazione dei servizi che, predisposta per tempo dal Comando Provinciale, ha "coperto" il territorio della provincia nell'intero quadrante orario delle giornate più delicate, quelle appunto di maggiore presenza turistica e di più intensi spostamenti di persone e mezzi.
I lusinghieri risultati dello sforzo operato in queste giornate di festa da parte delle donne e degli uomini del Comando Provinciale di Foggia testimoniano la cura e l'attenzione posta a tutti gli aspetti che il servizio aveva come fine, la serenità dell'intera comunità, e su tutti uno in particolare spicca, in quanto grazie al senso civico di un anonimo cittadino è stato possibile scongiurare il rischio che un turista proveniente da un'altra regione tornasse a casa con un ricordo tanto negativo della vacanza qui trascorsa da decidere di non tornare più.
A Margherita di Savoia, infatti, grazie alla segnalazione di un anonimo cittadino i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza per tentato furto aggravato un 51enne di Cerignola, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo era stato sorpreso dai Carabinieri mentre si stava infilando, da un finestrino posteriore precedentemente infranto con un crick, a bordo di una autovettura BMW X1, di proprietà di un turista che l'aveva parcheggiata nella centralissima via Garibaldi. Alla vista dei militari il 51enne aveva tentato di darsi alla fuga a piedi, venendo però subito raggiunto e bloccato. Condotto in caserma, è stato dichiarato in arresto per tentato furto aggravato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, dove è rimasto anche dopo la convalida dell'arresto, come disposto dal GIP del Tribunale di Foggia.
Non sono però poi mancate, purtroppo, le conferme della perdurante necessità di doversi ancora impegnare per una maggiore sensibilità nel rispetto delle persone che lavorano anche a favore di chi si sta godendo un periodo di riposo.
Nell'ambito dei controlli sugli stabilimenti balneari e sulle strutture ricettive stagionali presenti lungo il litorale, i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Foggia, in supporto ai Comandi delle Compagnie territoriali dell'Arma, coadiuvati anche da personale dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro del capoluogo, hanno anch'essi sensibilmente incrementato le ispezioni finalizzate alla verifica del rispetto della normativa sul lavoro e delle misure di prevenzione per il contenimento del fenomeno epidemiologico in atto. Sono stati verificati quattro stabilimenti balneari, compresi tra Manfredonia, Zapponeta e la zona costiera di Margherita di Savoia, dei quali solamente uno è risultato essere in regola. In particolare, dei trentacinque lavoratori controllati ben dieci sono risultati in "nero", ed addirittura per tre di questi si è accertato che percepivano indebitamente il "reddito di cittadinanza".
Al termine degli accertamenti sono state comminate sanzioni amministrative per violazioni alla normativa giuslavoristica per un importo complessivo di circa 36.000 euro, mentre per due lidi di Manfredonia è scattata la sospensione dell'attività imprenditoriale, in quanto la forza lavoro impiegata "in nero" era risultata superare il 20% del totale dei lavoratori.
Tali controlli continueranno incessantemente fino al termine della stagione estiva, al fine di assicurare la tutela dei lavoratori stagionali ed il rispetto della normativa anti-covid.
Ai normali compiti di vigilanza e soccorso in questa parte dell'estate si sono poi aggiunti quelli relativi alla verifica del rispetto della normativa "anticovid", rivolta sia alle persone che ai luoghi di aggregazione, finalizzata al contenimento dei rischi di contagio che, in questo periodo, si stanno purtroppo riproponendo anche in Capitanata.
Comandi di Compagnia, di Stazione, Nuclei Operativi e Radiomobile, Reparti Speciali, quali il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità ed il Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno concretizzato una complessa pianificazione dei servizi che, predisposta per tempo dal Comando Provinciale, ha "coperto" il territorio della provincia nell'intero quadrante orario delle giornate più delicate, quelle appunto di maggiore presenza turistica e di più intensi spostamenti di persone e mezzi.
I lusinghieri risultati dello sforzo operato in queste giornate di festa da parte delle donne e degli uomini del Comando Provinciale di Foggia testimoniano la cura e l'attenzione posta a tutti gli aspetti che il servizio aveva come fine, la serenità dell'intera comunità, e su tutti uno in particolare spicca, in quanto grazie al senso civico di un anonimo cittadino è stato possibile scongiurare il rischio che un turista proveniente da un'altra regione tornasse a casa con un ricordo tanto negativo della vacanza qui trascorsa da decidere di non tornare più.
A Margherita di Savoia, infatti, grazie alla segnalazione di un anonimo cittadino i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza per tentato furto aggravato un 51enne di Cerignola, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo era stato sorpreso dai Carabinieri mentre si stava infilando, da un finestrino posteriore precedentemente infranto con un crick, a bordo di una autovettura BMW X1, di proprietà di un turista che l'aveva parcheggiata nella centralissima via Garibaldi. Alla vista dei militari il 51enne aveva tentato di darsi alla fuga a piedi, venendo però subito raggiunto e bloccato. Condotto in caserma, è stato dichiarato in arresto per tentato furto aggravato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, dove è rimasto anche dopo la convalida dell'arresto, come disposto dal GIP del Tribunale di Foggia.
Non sono però poi mancate, purtroppo, le conferme della perdurante necessità di doversi ancora impegnare per una maggiore sensibilità nel rispetto delle persone che lavorano anche a favore di chi si sta godendo un periodo di riposo.
Nell'ambito dei controlli sugli stabilimenti balneari e sulle strutture ricettive stagionali presenti lungo il litorale, i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Foggia, in supporto ai Comandi delle Compagnie territoriali dell'Arma, coadiuvati anche da personale dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro del capoluogo, hanno anch'essi sensibilmente incrementato le ispezioni finalizzate alla verifica del rispetto della normativa sul lavoro e delle misure di prevenzione per il contenimento del fenomeno epidemiologico in atto. Sono stati verificati quattro stabilimenti balneari, compresi tra Manfredonia, Zapponeta e la zona costiera di Margherita di Savoia, dei quali solamente uno è risultato essere in regola. In particolare, dei trentacinque lavoratori controllati ben dieci sono risultati in "nero", ed addirittura per tre di questi si è accertato che percepivano indebitamente il "reddito di cittadinanza".
Al termine degli accertamenti sono state comminate sanzioni amministrative per violazioni alla normativa giuslavoristica per un importo complessivo di circa 36.000 euro, mentre per due lidi di Manfredonia è scattata la sospensione dell'attività imprenditoriale, in quanto la forza lavoro impiegata "in nero" era risultata superare il 20% del totale dei lavoratori.
Tali controlli continueranno incessantemente fino al termine della stagione estiva, al fine di assicurare la tutela dei lavoratori stagionali ed il rispetto della normativa anti-covid.