Assalto al Postamat a Margherita, «comunità impaurita, silenzio dall'Amministrazione Lodispoto»
La nota dei consiglieri Giovanni Leone, Emanuele Quarta, Francesco Pestillo
lunedì 27 maggio 2024
20.10
«Sono passate più di 24 ore dall'assalto al bancomat della filiale di Poste Italiane di Margherita di Savoia ed è inaccettabile il silenzio del sindaco Lodispoto, della sua giunta, della sua maggioranza. Nessuna dichiarazione utile a stigmatizzare l'accaduto, nessuna condanna del gesto».
Scrivono così in una nota i consiglieri comunali di opposizione del Gruppo Misto Giovanni Leone, Emanuele Quarta, Francesco Pestillo,
«Un disinteresse totale - proseguono - persino sul disservizio arrecato ai cittadini dai criminali considerato che chi vorrà prelevare o versare i propri soldi, in attesa del ripristino, dovrà raggiungere Barletta, San Ferdinando di Puglia o Cerignola.
Eppure le tematiche della legalità di un Comune dovrebbero interessare chi governa.
Ci saremmo aspettati una presa di coscienza dagli amministratori comunali.
Sul nostro territorio, infatti, il tema della sicurezza va affrontato una volta per tutte perché rispetto a queste problematiche non si può continuare a "far finta di nulla"».
Scrivono così in una nota i consiglieri comunali di opposizione del Gruppo Misto Giovanni Leone, Emanuele Quarta, Francesco Pestillo,
«Un disinteresse totale - proseguono - persino sul disservizio arrecato ai cittadini dai criminali considerato che chi vorrà prelevare o versare i propri soldi, in attesa del ripristino, dovrà raggiungere Barletta, San Ferdinando di Puglia o Cerignola.
Eppure le tematiche della legalità di un Comune dovrebbero interessare chi governa.
Ci saremmo aspettati una presa di coscienza dagli amministratori comunali.
Sul nostro territorio, infatti, il tema della sicurezza va affrontato una volta per tutte perché rispetto a queste problematiche non si può continuare a "far finta di nulla"».