Festa patronale, costi esorbitanti per gli ambulanti
Montaruli: «Il comune chiarisca. Non è tempo di speculazioni»
sabato 9 luglio 2022
10.58
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, durante l'estate 2022 sarà nuovamente possibile celebrare le feste patronali come si era soliti fare, con la partecipazione degli ambulanti nelle giornate di festa.
Stando a quanto spiegato da Savino Montaruli, presidente di CasAmbulanti e coordinatore del settore fieristi Puglia, la questione appare però meno felice di quanto ci si sarebbe aspettati, a causa dei costi che gli ambulanti potrebbero essere costretti a sostenere per partecipare alle fiere: «I comuni stanno chiedendo, a vario titolo, il pagamento di oneri, diritti di segreteria ed altre somme, oltre al pagamento di marche da bollo, richieste per l'attivazione del nuovo portale per la presentazione delle domande, da cui derivano quindi altri costi per gli oneri dei consulenti. In questo modo, si sta vanificando l'essenza del nuovo canone unico patrimoniale, e le feste patronali si stanno trasformando in un salasso» ha spiegato.
«Per evitare che le feste patronali si trasformino in business di lobby e gli eccessivi costi rappresentino un deterrente per gli ambulanti che potrebbero decidere di non frequentare le manifestazioni lasciando spazio a speculazioni e propaganda di bassa lega, chiediamo al comune di Margherita di Savoia di precisare con esattezza quali oneri restano a carico di coloro che hanno regolarmente presentato istanza di partecipazione alla festa patronale del Santissimo Salvatore» ha concluso Montaruli.
Stando a quanto spiegato da Savino Montaruli, presidente di CasAmbulanti e coordinatore del settore fieristi Puglia, la questione appare però meno felice di quanto ci si sarebbe aspettati, a causa dei costi che gli ambulanti potrebbero essere costretti a sostenere per partecipare alle fiere: «I comuni stanno chiedendo, a vario titolo, il pagamento di oneri, diritti di segreteria ed altre somme, oltre al pagamento di marche da bollo, richieste per l'attivazione del nuovo portale per la presentazione delle domande, da cui derivano quindi altri costi per gli oneri dei consulenti. In questo modo, si sta vanificando l'essenza del nuovo canone unico patrimoniale, e le feste patronali si stanno trasformando in un salasso» ha spiegato.
«Per evitare che le feste patronali si trasformino in business di lobby e gli eccessivi costi rappresentino un deterrente per gli ambulanti che potrebbero decidere di non frequentare le manifestazioni lasciando spazio a speculazioni e propaganda di bassa lega, chiediamo al comune di Margherita di Savoia di precisare con esattezza quali oneri restano a carico di coloro che hanno regolarmente presentato istanza di partecipazione alla festa patronale del Santissimo Salvatore» ha concluso Montaruli.