Alla scoperta della Salina più grande d’Europa: il Centro Visite organizza due escursioni guidate
Un orizzonte di bacini piccoli, grandi e splendenti come specchi al sole, dove il vento è padrone
venerdì 5 novembre 2021
8.56
Così appare la Salina di Margherita di Savoia, una riserva naturale protetta che si estende lungo la costiera pugliese per una ventina di chilometri, parallela al mare, nel Tavoliere a sud del Gargano e sulla costa fra i centri di Zapponeta e Margherita di Savoia nella provincia di Barletta-Andria-Trani. E' considerata la Salina più grande d'Europa e la seconda più grande al mondo dopo quella Boliviana.
L'ambiente della Salina è umido e selvaggio, simile ad una laguna, con tanto sole e scarsa piovosità che hanno favorito il proliferarsi di una flora ed una fauna molto vasta, rendendola "Riserva Naturale statale" dal 1977. Proprio la scarsa piovosità ed il vento persistente hanno favorito la concentrazione e il deposito del cloruro di sodio.
La fauna presente è costituita prevalentemente da uccelli, oltre che da pesci, volpi e donnole. Tra gli uccelli (più di 100 specie) ci sono: germani e cigni reali, cavalieri d'Italia, fraticelli, aironi, volpoche, avocette ed infine i fenicotteri rosa, che sono una delle presenze più caratteristiche. Questi infatti, nidificano qui e si nutrono di molluschi, insetti acquatici e piccoli crostacei; è proprio da questi ultimi, soprattutto dal piccolo gamberetto rosa "Artemia Salina" che ottengono i carotenoidi, cioè i pigmenti che conferiscono alle penne il caratteristico colore rosa.
Le Saline rappresentano il luogo ideale per gli appassionati di Bird Watching, che vi si recano periodicamente per l'attività, soddisfatti della natura che si può ammirare.
Per le acque invece, il colore roseo è favorito dalla presenza di microscopici animaletti monocellulari di colore rosso: la Dunaliella Salina, fornita di pigmenti rossi. Mentre la ricchezza di sali di magnesio, iodio e zolfo, le rendono particolarmente efficaci per la prevenzione di malattie ginecologiche, dermatologiche, delle vie respiratorie, dell'apparato osteoarticolare e rinforzano inoltre, le difese immunitarie.
Il periodo in cui avviene la raccolta del sale si svolge da settembre a dicembre; infatti durante i mesi autunnali si ha la fortuna di vedere ruspe e camion all'opera nella raccolta di vaste distese di sale la cui colorazione, ormai povera di acqua, è di un colore bianco candido.
Per ammirare lo splendido ecosistema, il Centro Visite della Salina, ha organizzato due escursioni di trekking guidato di 8 km all'interno della salina, nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 novembre, rispettivamente alle ore 14:30 e 8:30. Il percorso sarà di facile percorrenza per grandi e piccoli con abbigliamento e scarpe da trekking ed i luoghi visitati saranno: il magazzino Nervi, le grandi vasche di acqua rosa, fino ad arrivare alla maestosa montagna di sale presso la quale si terrà un aperitivo, si potranno fare bellissime foto e sarà dato in omaggio ai partecipanti un cadeau di sale grezzo ad uso alimentare.
"Nelle nostre Saline si avrà l'impressione di essere in un luogo magico, dove a tratti sembrerà di camminare sulla Luna e in altri di passeggiare su una bellissima spiaggia rosa."- afferma il Centro Visite della Salina.
L'ambiente della Salina è umido e selvaggio, simile ad una laguna, con tanto sole e scarsa piovosità che hanno favorito il proliferarsi di una flora ed una fauna molto vasta, rendendola "Riserva Naturale statale" dal 1977. Proprio la scarsa piovosità ed il vento persistente hanno favorito la concentrazione e il deposito del cloruro di sodio.
La fauna presente è costituita prevalentemente da uccelli, oltre che da pesci, volpi e donnole. Tra gli uccelli (più di 100 specie) ci sono: germani e cigni reali, cavalieri d'Italia, fraticelli, aironi, volpoche, avocette ed infine i fenicotteri rosa, che sono una delle presenze più caratteristiche. Questi infatti, nidificano qui e si nutrono di molluschi, insetti acquatici e piccoli crostacei; è proprio da questi ultimi, soprattutto dal piccolo gamberetto rosa "Artemia Salina" che ottengono i carotenoidi, cioè i pigmenti che conferiscono alle penne il caratteristico colore rosa.
Le Saline rappresentano il luogo ideale per gli appassionati di Bird Watching, che vi si recano periodicamente per l'attività, soddisfatti della natura che si può ammirare.
Per le acque invece, il colore roseo è favorito dalla presenza di microscopici animaletti monocellulari di colore rosso: la Dunaliella Salina, fornita di pigmenti rossi. Mentre la ricchezza di sali di magnesio, iodio e zolfo, le rendono particolarmente efficaci per la prevenzione di malattie ginecologiche, dermatologiche, delle vie respiratorie, dell'apparato osteoarticolare e rinforzano inoltre, le difese immunitarie.
Il periodo in cui avviene la raccolta del sale si svolge da settembre a dicembre; infatti durante i mesi autunnali si ha la fortuna di vedere ruspe e camion all'opera nella raccolta di vaste distese di sale la cui colorazione, ormai povera di acqua, è di un colore bianco candido.
Per ammirare lo splendido ecosistema, il Centro Visite della Salina, ha organizzato due escursioni di trekking guidato di 8 km all'interno della salina, nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 novembre, rispettivamente alle ore 14:30 e 8:30. Il percorso sarà di facile percorrenza per grandi e piccoli con abbigliamento e scarpe da trekking ed i luoghi visitati saranno: il magazzino Nervi, le grandi vasche di acqua rosa, fino ad arrivare alla maestosa montagna di sale presso la quale si terrà un aperitivo, si potranno fare bellissime foto e sarà dato in omaggio ai partecipanti un cadeau di sale grezzo ad uso alimentare.
"Nelle nostre Saline si avrà l'impressione di essere in un luogo magico, dove a tratti sembrerà di camminare sulla Luna e in altri di passeggiare su una bellissima spiaggia rosa."- afferma il Centro Visite della Salina.