Accoltellamento di Capodanno, 21enne ai domiciliari per tentato omicidio
Le indagini sono state condotte dall'Arma dei Carabinieri
martedì 13 settembre 2022
12.30
I militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Barletta, unitamente a quelli della Stazione di Margherita di Savoia, hanno eseguito nella mattinata di martedì 13 settembre l'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip presso il Tribunale di Foggia, nei confronti di un margheritano di 21 anni, disoccupato e già noto alle forze dell'ordine.
Le indagini condotte dai Carabinieri sono partite dopo il grave episodio avvenuto la notte di Capodanno a Margherita di Savoia, nel quale un 38enne originario di Foggia era stato attinto da sei fendenti in varie parti del corpo. L'Arma è riuscita a ricostruire la dinamica dell'evento e di individuare l'indagato del presunto esecutore del gesto. In particolare il giovane, utilizzando un coltello verosimilmente di grandi dimensioni, avrebbe dapprima discusso animatamente con la vittima e successivamente l'avrebbe aggredita con numerose coltellate all'addome, al dorso, al braccio destro e alla gamba destra. Le motivazioni del gesto sono presumibilmente riconducibili a una compravendita di sostanze stupefacenti.
L'attività investigativa dei Carabinieri si è tenuta attraverso l'escussione della vittima, dei testimoni nonché l'acquisizione di immagini tratte da impianti di videosorveglianza. Nella ricostruzione dell'evento è stata senza dubbio decisiva la rapidità di intervento dei Carabinieri, giunti velocemente sul presunto luogo dell'accoltellamento. Nel contesto delle attività di esecuzione della misura cautelare nei confronti del 21enne, i Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno anche eseguito una perquisizione domiciliare a carico del margheritano, nella quale sono stati posti sotto sequestro circa 600 euro in banconote di piccolo taglio, presumibilmente provento dell'attività di spaccio di sostanze stupefacenti, un bilancino e vario materiale per il confezionamento. Al termine delle attività il 21enne è stato arrestato e tradotto nella propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.
Le indagini condotte dai Carabinieri sono partite dopo il grave episodio avvenuto la notte di Capodanno a Margherita di Savoia, nel quale un 38enne originario di Foggia era stato attinto da sei fendenti in varie parti del corpo. L'Arma è riuscita a ricostruire la dinamica dell'evento e di individuare l'indagato del presunto esecutore del gesto. In particolare il giovane, utilizzando un coltello verosimilmente di grandi dimensioni, avrebbe dapprima discusso animatamente con la vittima e successivamente l'avrebbe aggredita con numerose coltellate all'addome, al dorso, al braccio destro e alla gamba destra. Le motivazioni del gesto sono presumibilmente riconducibili a una compravendita di sostanze stupefacenti.
L'attività investigativa dei Carabinieri si è tenuta attraverso l'escussione della vittima, dei testimoni nonché l'acquisizione di immagini tratte da impianti di videosorveglianza. Nella ricostruzione dell'evento è stata senza dubbio decisiva la rapidità di intervento dei Carabinieri, giunti velocemente sul presunto luogo dell'accoltellamento. Nel contesto delle attività di esecuzione della misura cautelare nei confronti del 21enne, i Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno anche eseguito una perquisizione domiciliare a carico del margheritano, nella quale sono stati posti sotto sequestro circa 600 euro in banconote di piccolo taglio, presumibilmente provento dell'attività di spaccio di sostanze stupefacenti, un bilancino e vario materiale per il confezionamento. Al termine delle attività il 21enne è stato arrestato e tradotto nella propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.